NORMATIVE EN SCARPE ANTINFORTUNISTICHE
CALZATURE DI PROTEZIONE
Normative con aggiornamento 2022:
- EN ISO 20344:2022: Metodologia di prova e requisiti generali.
- EN ISO 20345:2022: Calzature distinte dalla lettera S (dall'inglese Safety= Sicurezza) sono scarpe con puntale di protezione contro gli urti con energia 200 J
CLASSIFICAZIONE SCARPE ANTINFORTUNISTICHE - PUNTALE
S |
Puntale resiste a urti 200J (corpo di 20kg che cade da 1 mt di altezza) |
O |
Non vi è puntale |
LIVELLI DI PROTEZIONE
SB | Requisiti di base, tallone aperto |
S1 | Requisiti di base, tallone chiuso |
S1P | Suola resistente alla perforazione (P-PL-PS) |
S2 | Tomaia resistente alla penetrazione acqua ma NON presente LAMINA antiperforazione |
S3 | Tomaia resistente alla penetrazione acqua - Suola resistente alla perforazione - Suola con rilievi |
S4 | Calzature di classe II (stivali di gomma) |
S5 | Calzature di classe II (stivali di gomma) - Suola resistente alla perforazione - Suola con rilievi |
S6 | Scarpa resistente alla penetrazione acqua ma NON presente LAMINA antiperforazione |
S7 | Scarpa resistente alla penetrazione acqua - Suola resistente alla perforazione - Suola con rilievi |
NOVITA' 2022 :
- S6 E S7 In questi livelli di protezione è stata introdotta la caratteristica di idrorepellenza cioè un “membrana” che rende la scarpa resistente all'acqua.
Requisiti di base:
- PUNTALE
- Resistenza allo scivolamento (SR)
- ANTISTATICA
- ASSORBIMENTO ENERGIA ZONA TALLONE
- Resistenza allo strappo, resistenza all’abrasione, resistenza alla permeabilità al vapore
- Tenuta all’attaccamento della tomaia con la suola
- Proprietà antisdrucciolo della suola
- Resistenza della suola agli idrocarburi (solo per S) - NON più requisito di base dal 2022 ma deve riportare dicitura FO
RESISTENZA ALLA PENETRAZIONE - PERFORAZIONE della Suola
Nel livello di protezione S1 ci potrà essere ancora il suffisso P per indicare la protezione della suola dai chiodi. Tuttavia, dato che i test per la protezione dai chiodi sono stati estesi a P, PL e PS, il livello di protezione S1 potrà essere integrato dai suffissi S1P, S1PL e S1PS.
La protezione S3 viene testata con un chiodo in acciaio, la protezione dai chiodi S3L indica la lamina “non metallica” con un chiodo di grandi dimensioni (L = Large, Grande) e la protezione dai chiodi S3S indica la lamina “non metallica” con un chiodo di piccole dimensioni (S = Small, Piccolo).
S1P | Protezione dai chiodi in acciaio, con diametro del chiodo di prova di 4,5 mm |
S1PL | Protezione dai chiodi “non metallica”, con diametro del chiodo di prova di 4,5 mm L= LARGE |
S1PLS | Protezione dai chiodi “non metallica”, con diametro del chiodo di prova di 3 mm S= SMALL |
P PL PLS |
Resistente alla perforazione (lamina nella soletta antiforo) | Le calzature vengono dotate di soletta antiperforazione inserita all'interno della suola stessa e di dimensioni tali da poter garantire la protezione di tutta la pianta del piede. NEW 2022 - sarà indicata se la lamina è in acciaio o di materiali non mettalici. |
Requisiti:
A | Calzatura antistatica | Queste calzature riducono al minimo l'accumulo di cariche elettrostatiche dissipandole, riducendo così il rischio di incendio o esplosione nel caso di lavoro in ambienti con presenza di sostanze infiammabili. Durante l'uso delle calzature antistatiche, la resistenza dei suolo deve essere tale da non annullare la protezione fornita dalle calzature, e non deve essere introdotto alcun elemento isolante tra il sottopiede della calzatura e il piede. | |
E | Assorbimento di energia nella zona del tallone | Serve per ridurre l’energia trasmessa dagli urti al tallone che possono comportare alla lunga effetti nocivi. | |
WPA EX WRU |
Tomaio resistente alla penetrazione ed assorbimento acqua | Si utilizza in attività a frequente contatto con acqua, fango, o esposte agli eventi atmosferici qualora il contatto con l'acqua sia continuo. Prima era WRU ora modificato in WPA (Water penetration and absorption) NEW 2022 | |
WR | Calzatura resistente all’acqua | La calzatura è completamente resistente all'acqua (per le S6 E S7 di default). | |
CI | Isolamento dal freddo (fino a -17°) | Sono indicate per lavori eseguiti all'aperto esposti agli eventi atmosferici quali quelli ad esempio su strada o nei boschi. | |
HI | Isolamento dal calore (suolo fino 150° al piede max 45°) | Hanno lo scopo di proteggere il piede dall'effetto dal calore esterno. Esse devono garantire per almeno 30 minuti temperature al massimo di circa 22°C al piede quando la calzatura sia a contatto con suolo caldo fino a 150°C. | |
HRO | Resistente al calore per contatto (300° x 1 min) | Sono idonee a quelle mansioni su fondi caldi poiché dotate di idonea suola con rilievi esercitante una efficace azione coibente protettiva. Si deve comunque considerare che la resistenza di prova al calore di contatto si limita a 300 °C per 1 minuto. | |
C | Calzatura conduttiva | Sono utilizzate quando è necessario ridurre al minimo l'accumulo di cariche elettrostatiche dissipandole nel minor tempo possibile. Non possono essere utilizzate se è presente il rischio di scosse elettriche. Durante l'uso delle calzature conduttive, la resistenza dei suolo deve essere tale da non annullare la protezione fornita dalle calzature e non deve essere introdotto alcun elemento isolante tra il sottopiede delle calzature e il piede dei portatore. | |
FO |
La resistenza all’olio e alla benzina (Prima sempre inclusa nelle calzature con protezione da S1 a S5) - NEW 2022 |
||
ESD | Protezione dei dispositivi elettronici dalle scariche elettriche | La Direttiva Europea 1992/92/CE, nota come direttiva ATEX, prescrive le misure per la tutela della sicurezza e salute dei lavoratori che possono essere esposti al rischio di atmosfere esplosive. La calzatura ESD è progettata in maniera tale da avere un valore di resistenza elettrica molto basso. Utilizzando tali calzature è ridotto al minimo il rischio che scariche elettriche possano innescare incendi o provocare esplosioni. Questo rende le calzature ESD consigliate per ambienti ATEX. | |
CR | Resistente al taglio | La parte inferiore della scarpa, per una altezza di 3 cm a partire dalla suola è dotata di protezione al taglio. Il livello di protezione è paragonabile a quello dei guanti di protezione con resistenza al taglio 2. | |
M | Protezione del metatarso | Fornisce una protezione aggiuntiva alla zona del metatarso. | |
AN | Protezione del malleolo | Fornisce una protezione aggiuntiva alla zona del malleolo, hanno lo scopo di proteggere la caviglia dell’indossatore dagli urti. | |
LG | Aderenza alla scala | Aderenza aggiuntiva alla scala, la suola dovrà presentare un profilo trasversale con un’altezza di almeno 1,5 mm nella zona della caviglia. NEW 2022 | |
SC | Resistenza all’abrasione della punta | Test di abrasione “Martindale” di 8.000 cicli al fine di determinare l’abrasione della punta; la punta non dovrà sviluppare fori in tutto il suo spessore. NEW 2022 |
Requisiti della suola allo scivolamento:
I precedenti test ‘SRA’, ‘SRB’ e ‘SRC’ non saranno più utilizzati; verrà comunque eseguito il test “SR” (slip resistance).
La scarpa riporterà la sola dicitura SR:
Resistenza allo scivolamento (su pavimento in piastrelle di ceramica con glicerina)
SRA | Resistenza allo scivolamento ceramica + soluzione detergente | |
SRB | Resistenza allo scivolamento acciaio + soluzione glicerina | |
SRC | SRA + SRB |
VALIDITA' DELLE NORMATIVE
Tutte le scarpe antinfortunistiche che saranno immesse sul mercato dopo il 30 marzo 2023 dovranno essere certificate secondo la norma e EN ISO 20345:2022. Nonostante ciò, le scarpe antinfortunistiche che sono già presenti sul mercato, e la cui certificazione fa riferimento alla norma precedente, resteranno valide e non dovranno essere certificate nuovamente.
L’esame di tipo UE (certificato) ha una validità di 5 anni. Per un certo periodo di tempo, saranno disponibili sul mercato sia prodotti certificati secondo la nuova norma che con la vecchia.